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La Tecnologia in numeri, statistiche 2024

La Tecnologia in numeri: scopriamo le statistiche sulle tecnologie più rilevanti del 2024

La vita di tutti noi è completamente cambiata grazie alla tecnologia. Soprattutto dai primi anni del ventunesimo secolo, le nuove tecnologie sono avanzate ad un ritmo sempre più incalzante ed hanno iniziato a far parte della nostra quotidianità.

Stiamo assistendo ad un’evoluzione tecnologica rapidissima e senza precedenti che ha introdotto strumenti e servizi ai quali non potremmo più rinunciare.

Nessuno, oggigiorno, riuscirebbe a resistere senza connessione internet o senza il proprio smartphone. Questo accade perché la tecnologia ha completamente modificato i nostri comportamenti giornalieri, influendo su diversi aspetti come, ad esempio, lavoro e comunicazione.

In questo articolo vi illustreremo le statistiche delle tecnologie più rilevanti del 2024.

Internet e Social Media

All’inizio del 2024, la popolazione mondiale ha superato gli 8 miliardi. Di questa vasta popolazione, poco più del 57% risiede in contesti urbani. I telefoni cellulari sono diventati una presenza diffusa, con 5,44 miliardi di persone che li utilizzano, corrispondenti al 68% della popolazione globale. Negli ultimi 12 mesi, gli utenti unici di dispositivi mobili sono aumentati di poco più del 3%, con l’aggiunta di 168 milioni di nuovi utenti.

L’accesso a Internet continua a crescere, coinvolgendo ora 5,16 miliardi di utenti, il che rappresenta il 64,4% della popolazione mondiale. Sebbene la crescita annuale sia del 1,9%, alcuni ritardi nella comunicazione dei dati suggeriscono che l’effettiva espansione potrebbe superare quanto indicato da questa cifra.

Per quanto riguarda i social media, attualmente ci sono 4,76 miliardi di utenti in tutto il mondo, che costituiscono poco meno del 60% della popolazione mondiale. La crescita si è leggermente rallentata negli ultimi mesi, con l’aggiunta di 137 milioni di nuovi utenti, pari a un tasso di crescita annuale del 3%.

L’Intelligenza Artificiale

Le dimensioni del mercato dell’AI dovrebbero raggiungere i 407 miliardi di dollari entro il 2027.Si prevede che il mercato dell’AI raggiungerà l’incredibile volume di 407 miliardi di dollari entro il 2027, registrando una crescita sostanziale rispetto agli 86,9 miliardi di dollari stimati nel 2022.

Secondo Goldman Sachs Research, entro il 2033 il contributo dell’AI dovrebbe far registrare un aumento del PIL globale pari al 7%, un dato che testimonia in modo evidente il suo impatto sulla crescita economica.

L’intelligenza artificiale (IA) proseguirà la sua rivoluzione in vari settori, con un tasso di crescita annuale previsto del 37,3% nel periodo compreso tra il 2024 e il 2030, come indicato da Grand View Research. Questo rapido incremento sottolinea l’incidenza sempre maggiore delle tecnologie AI nel corso degli anni a venire.

Secondo una ricerca di Forbes Advisor il 97% dei titolari di aziende ritiene che ChatGPT sarà utile alla propria società. Un’azienda su tre prevede di utilizzare ChatGPT per creare contenuti per il sito web, mentre il 44% intende utilizzare il chatbot per generare contenuti in più lingue. Secondo uno studio condotto da Forbes Advisor, il 64% dei titolari di aziende ritiene che l’intelligenza artificiale (AI) abbia il potenziale per ottimizzare le loro interazioni con i clienti. Questo sottolinea una prospettiva positiva sul ruolo dell’IA nel migliorare la relazione con i consumatori. Più del 60% dei proprietari di aziende è dell’opinione che l’intelligenza artificiale (AI) possa incrementare la produttività. In dettaglio, il 64% ha affermato che l’AI migliorerà l’efficienza delle aziende, mentre il 42% ritiene che ottimizzerà i processi aziendali.

Fotovoltaico

L’energia solare si configura come una potente tecnologia rinnovabile che primeggia su altre a livello mondiale, presentando vantaggi economici e tempi di realizzazione più immediati. Le statistiche relative all’adozione del fotovoltaico, sia in Italia che nel resto del mondo, evidenziano una diffusione costante di questa forma di generazione energetica e rappresentano il modo più agevole ed economicamente conveniente per produrre energia pulita, contribuendo così in maniera significativa alla lotta contro l’inquinamento atmosferico.

Analizzando le statistiche fornite dall’ente Bnef (Bloomberg New Energy Finance), emergono dati significativi relativi al 2024 , indicando una potenza fotovoltaica installata di 392 GW, corrispondente a un aumento del 65% rispetto al 2023.

Questo incremento può essere attribuito anche al progressivo abbassamento dei prezzi dei moduli fotovoltaici, rendendo di fatto il settore fotovoltaico una tecnologia conveniente, con tempi rapidi di recupero dell’investimento.

Inoltre, le proiezioni indicano che nel 2024, la potenza fotovoltaica installata potrebbe superare i 400 GW, rappresentando un risultato senza precedenti fino a questo momento.

I dati evidenziano che a livello mondiale, l’energia fotovoltaica rappresenta una fonte rinnovabile potente, caratterizzata dalla convenienza economica, dalla facilità di installazione e dall’efficienza energetica. Sfruttare appieno l’inesauribile fonte di energia fornita dal sole non solo contribuirà alla lotta contro la povertà energetica, ma supporterà anche la transizione ecologica.

Il fotovoltaico, essendo un tipo di energia che favorisce la condivisione, trasforma l’energia elettrica in un bene collettivo anziché individuale. Le comunità energetiche rinnovabili rappresentano una soluzione mirata a questo obiettivo, consentendo la condivisione dell’energia tra i membri partecipanti.

Tecnologia 5g

La tecnologia 5g ha dimostrato di avere la capacità di rivoluzionare le nostre interazioni, azzerando la latenza del trasferimento dei dati e consentendo di integrare la tecnologia di realtà aumentata e di realtà virtuale con il cloud.

Nel 2024 le aziende utilizzeranno più di una tecnologia wireless per i propri ambienti, dal Wi-Fi in ufficio, ai servizi per dispositivi mobili, ai servizi a basso consumo e la connettività radio, tanto che si prevede che entro il 2025 il 60% delle aziende utilizzerà almeno cinque tecnologie wireless contemporaneamente. 
La tecnologia wireless di quinta generazione (5G) attualmente si afferma come la forma più avanzata di connessione mobile a banda larga, implementata per rispondere alle crescenti esigenze di una larghezza di banda più rapida e più estesa, richiesta soprattutto dall’Internet of Things (IoT) e dal metaverso.

Sebbene attualmente rappresenti ancora una quota limitata delle connessioni mobili rispetto alle precedenti reti 4G/LTE, a causa delle sfide nell’implementazione pratica, specialmente del 5G autonomo, ci si aspetta che le connessioni 5G superino il 4G nei prossimi anni.

Il 5G si propone di soddisfare la crescente domanda di capacità e, rispetto al 4G/LTE, le velocità medie di download del 5G sono state oltre cinque volte superiori in tutti i mercati. Questa tecnologia consentirà uno streaming più fluido di contenuti multimediali ad alta definizione, specialmente in aree densamente popolate o lontane dagli hotspot Wi-Fi.

Tra i potenziali benefici si annoverano la gestione integrata di un grande numero di dispositivi connessi in una società intelligente, costi inferiori, minor consumo della batteria, latenza ridotta e miglior supporto per la comunicazione tra dispositivi.

Grazie a queste capacità, si prevede che il 5G contribuirà all’avanzamento di funzionalità basate su macchine e incentrate sull’Internet of Things (IoT), come le auto a guida autonoma e le fabbriche intelligenti. Entro il 2030, l’impatto economico del 5G è stimato raggiungere i 227 miliardi di dollari USA solo nell’industria manifatturiera, principalmente grazie al 5G a banda media. Nello stesso anno, ci si aspetta che il 5G a banda media costituirà tra lo 0,35 e lo 0,51% del PIL totale, a seconda della regione.

Metaverso

La società di analisi americana, i nei suoi trend tecnologici per il 2024, descrive il metaverso come uno spazio condiviso 3D, virtuale e collettivo, creato dalla convergenza della realtà fisica e digitale potenziata virtualmente.

Si prevede che entro il 2027 oltre il 40% delle grandi aziende in tutto il mondo utilizzerà una combinazione di Web3, cloud, realtà virtuale e gemelli digitali (digital twin) a fini commerciali in progetti basati sul metaverso.

Global Data stima che il metaverso possa raggiungere un valore mondiale di mille miliardi di dollari entro il 2030, anche se al momento è difficile confermarlo. Ciò che è certo è che il 2024 sarà un anno chiave che indirizzerà il metaverso, influenzato anche dalle possibili retromarce o cambiamenti di rotta del suo principale sostenitore tecnico ed economico: Mark Zuckerberg con Meta.

Ci si può fidare che le tecnologie di realtà aumentata e realtà virtuale, fondamentali per l’esperienza del metaverso, continueranno a evolversi grazie agli investimenti di aziende come Microsoft e Nvidia. Queste tecnologie saranno integrate con l’intelligenza artificiale, contribuendo così alla creazione di avatar avanzati.

Stampa 3D

Secondo l’analisi di HP, nel 2023 la stampa 3D si affermerà come uno strumento sempre più decisivo per affrontare le sfide che le aziende di tutti i settori dovranno affrontare. In particolare, le imprese potranno rispondere a una crescente domanda orientata verso la personalizzazione di massa e la sostenibilità, due elementi che sono diventati fondamentali per i consumatori nella scelta dei brand.

Secondo le proiezioni, la carenza di manodopera diventerà un elemento sempre più critico per l’industria. Secondo Deloitte, entro il 2030, l’industria manifatturiera degli Stati Uniti avrà 2,1 milioni di posizioni lavorative non coperte, a meno che non venga introdotta un’innovativa soluzione.

In risposta alla crescente richiesta di innovazione e tecnologia nel settore manifatturiero, la stampa 3D contribuirà a rafforzare le catene di approvvigionamento attraverso una produzione di massa scalabile. Ciò permetterà soluzioni di produzione distribuita, in grado di rispondere in modo quasi istantaneo ai rapidi cambiamenti del mercato, sia a breve sia a lungo termine.

L’analisi di HP sottolinea che il valore aggiunto della stampa 3D e dell’implementazione di soluzioni digitali nelle catene di approvvigionamento è rivoluzionario, poiché riduce la dipendenza dal lavoro manuale. La stampa 3D può ripetere le operazioni di assemblaggio, migliorando la qualità dei prodotti e realizzando nuove geometrie complesse.

Grazie agli avanzamenti tecnologici che rendono la stampa 3D competitiva in termini di costi rispetto ai metodi di produzione tradizionali, brand e aziende di varie dimensioni e settori – industriali, medici, consumer e automobilistici – saranno in grado di trarre vantaggio dalla digitalizzazione delle loro strutture di produzione, promuovendo una catena di approvvigionamento globale più efficiente.